Onorevoli Musulmani!
Nel verso che ho letto, il Nostro Sublime Signore afferma: "Avete nel Messaggero di Allah un bell'esempio per voi, per chi spera in Allah e nell'Ultimo Giorno e ricorda Allah frequentemente."[1]
Nell'hadith che ho letto, il nostro Amato Profeta (pbsl) dice: "Sono stato mandato per completare la buona morale."[2]
Cari Credenti!
Il Messaggero di Allah (pbsl), oltrechè nella fede e nel culto, era il più ineccepibile tra le persone in termini di moralità. Venite a ricordare ancora una volta inimitabile morale del nostro Profeta nella khutbah di oggi. Rinfreschiamo il nostro patto morale con la sua moralità.
Cari Musulmani!
La morale del Messaggero di Allah (pbsl) era il Corano. Il nostro Profeta rifletteva nella sua vita quanto ordinato dal Corano ed evitava quello che ha proibito. Una volta qualcuno chiese ad Aisha: "O madre dei credenti, mi racconti la moralità del Messaggero di Allah?" e lei rispose: "Non leggi il Corano? La sua morale era il Corano."[3]
Cari Credenti!
Il nostro Profeta (pbsl) era un capofamiglia compassionevole e misericordioso. La sua felice abitazione era piena di serenità e di amore. Non permise alla violenza e all'odio di infettare la sua casa. In uno dei suoi hadith, descrisse la persona più gradita come segue: "Il migliore di voi è colui che tratta meglio la sua famiglia. E fra di voi io sono quello che tratta bene la propria famiglia."[4]
Cari Musulmani!
Il Messaggero di Allah (pbsl) era anche il miglior insegnante. E mentre insegnava molte cose utili ai suoi Compagni in tutti gli ambiti della vita, affermava: "Io vi insegno come un padre che insegna al proprio figlio. "[5] Prestava particolare attenzione all'educazione dei bambini. Si è impegnato per far diventare i piccoli Compagni dei cuori legati alle moschee e appassionati di preghiera. Tutti i suoi sforzi erano per loro di fargli avere la fede e la buona morale. La sua raccomandazione ai genitori era chiaro: "Nessun genitore può dare un contributo più prezioso al proprio figlio se non le buone maniere."[6]
Cari Credenti!
Il Messaggero di Allah (pbsl) era al contempo un amico sincero, di fiducia e leale. Uno dei suoi Compagni Ali, raccontava così i rapporti che (il nostro Profeta) aveva con i suoi amici e conoscenti: "Il Messaggero di Allah era sempre sorridente, grazioso e cortese. Non era persona di cattivo umore, dal cuore freddo, oltraggioso, in cerca di difetti o avara. Faceva finta di non vedere le cose che non gli facevano piacere e non deludeva le persone che avevano un aspettativa da lui e non rigettava mai le richieste degli altri…"[7]
Cari Musulmani!
Dobbiamo seguire l'esempio del nostro Profeta in ogni nostra parola e azione. Esatto, seguiamo come guida l'elevata moralità del nostro Profeta affinchè anche la nostra morale sia il Corano. Per fare in modo che le nostre anime da servitori trovino la perfezione durante il loro cammino. Affinchè le nostre famiglie diventino il nostro paradiso sulla terra. Poichè si fonda un ponte di sincerità, fiducia e lealtà tra noi e i nostri amici e parenti. In modo tale che il nostro mondo abbia un senso e che nell'aldilà possiamo trovare una pace eterna.
Non dimentichiamo che: "Il più corretto delle parole è il libro di Allah. Il migliore delle Guide è quello fatto da Muhammad."[8]
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[1] Ahdhâb, 33/21.
[2] Ibn Hanbal, II, 381.
[3] Abû Dâwûd, Tatawwu', 26.
[4] Tirmidhî, Manâkıb, 63.
[5] Ibn Mâjah, Tahârah, 16.
[6] Tirmidhî, Birr, 33.
[7] Tirmidhî, Shamâil, 60.
[8] Nasâî, Îdayn, 22.
Direzione Generale dei Servizi Religiosi